Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere.— Carlo Goldoni
Il mondo è un bel libro, ma poco serve a chi non lo sa leggere.
Le astuzie delle donne in genere si moltiplicano e si perfezionano coi loro anni.
L'arte, l'ardir, l'inganno e le malìe avran loco. Tutto tentar io voglio, sino la morte istessa.
Io vedo, che in Francia, in Inghilterra, in Italia e per tutto il mondo le donne ne sanno una più del diavolo!
Certo che sti marii i xe i gran desgraziai. El pan de casa no ghe basta mai.
L'adulazione è una minestra che piace a tutti.
Il mondo intero è un palcoscenico, e gli uomini e le donne, tutti, non sono che attori.
Il mondo è una mazza, come quelle che si usano per suonare i 'gong'. La mazza è sempre la stessa, ma il suono che ne esce è diverso perché sono diversi i piatti che rimbombano. E noi siamo i piatti.
Il mondo è alcune tenere imprecisioni.
Il mondo lo considero per quello che è: un palcoscenico dove ciascuno deve recitare una parte, e la mia è una parte triste.
Il mondo è popolato per la maggior parte da gente che non dovrebbe esistere.
Non c'è più nessuno che voglia cambiare il mondo. Vogliono soltanto possederlo.
Il mondo ti sta troppo a cuore; lo perde che si dà a conquistarlo con troppo impegno.
L'unico modo di dare determinatezza al mondo è quello di dargli la consapevolezza.
Ciò che veramente mi interessa è se Dio avesse potuto fare il mondo in una maniera differente, cioè se la necessità di semplicità logica lasci qualche libertà.
Questo mondo è il regno del caso e dell'errore.