Il mondo è stato fatto per gli uomini, e non per le donne.— Oscar Wilde
Il mondo è stato fatto per gli uomini, e non per le donne.
Nulla è pericoloso quanto l'essere troppo moderni. Si rischia di diventare improvvisamente fuori moda.
Noi rileviamo sempre qualche cosa di ridicolo nelle emozioni delle persone che abbiamo cessato di amare.
Dovunque si va, non si può fare a meno di incontrare persone intelligenti. È divenuta una vera peste.
L'ambizioso deve sempre lottare contro la sua epoca con le armi proprie a quell'epoca. La nostra epoca ha il culto della ricchezza. Il dio di questo secolo è l'oro. Per riuscire occorre la ricchezza. Ad ogni costo bisogna essere ricchi.
I paradossi sono sempre pericolosi.
Il mondo fa di noi uomini e donne dei pazzi, e perfino i santi sono dei dementi, non si salva niente. Così vaffanculo.
Il mondo non si giudica bene se non da chi, dopo esservi stato in mezzo, se ne apparta.
I due maggiori tiranni del mondo: il caso e il tempo.
Mi è stato più facile pensare un mondo senza creatore, che un creatore pieno di tutte le contraddizioni del mondo.
Storia strana, la storia del nostro mondo: non tutta del mondo, non tutta nostra, non tutta storia; non tutta così strana.
Io sono naturalmente portato a considerare il mondo come qualcosa di reale e di durevole, che mantiene la sua esistenza anche quando cessa di esser presente alla mia percezione.
Il mondo è bello, e fuori di esso non c'è salvezza.
Anche se sapessi che la fine del mondo è per domani, io andrei ancora oggi a piantare un albero di mele.
Il mondo è alcune tenere imprecisioni.
Non c'è più nessuno che voglia cambiare il mondo. Vogliono soltanto possederlo.