Sono nato per un solo cantuccio, la mia patria è il mondo intero.— Lucio Anneo Seneca
Sono nato per un solo cantuccio, la mia patria è il mondo intero.
È sicuramente meglio conoscere cose che non servono a niente, piuttosto che non conoscere niente.
Non puoi sfuggire al destino, puoi solo vincerlo.
L'ira sfrenata genera pazzia.
La filosofia insegna ad agire, non a parlare, ed esige che si viva secondo le sue leggi, perché la vita non sia in contrasto con le parole, né con sé stessa, e tutte le nostre azioni si uniformino a un unico principio.
Quanto è insensato l'oratore che si allontana felice per gli applausi di un pubblico ignorante!
Abbiamo fatto del nostro meglio per peggiorare il mondo.
Il mondo è alcune tenere imprecisioni.
Nella scienza hai bisogno di capire il mondo; negli affari hai bisogno che altri non lo capiscano.
Il mondo è bello perché è vario: non c'è detto più popolare, ma non c'è nemmeno detto contro cui si scagliano maggiormente le animosità e i pregiudizi.
Nel mondo non c'è abbastanza amore è bontà per poterne far dono anche a esseri immaginari.
Il mondo stesso è il giudizio universale.
Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità, di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo.
Se il mondo è un trucco d'illusionismo, da qualche parte deve pur esistere anche un grande illusionista.
Il mondo visibile continua regolarmente alla luce del sole. Il mondo sconosciuto ci spia dall'ombra.
Chi si colloca al centro del mondo cade sulla propria frontiera.