La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.— John Keats
La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.
La vita è un'avventura da vivere, non un problema da risolvere.
La vittoria ha moltissimi padri, la sconfitta è orfana.
Le note dell'amore fanno l'amore più grande.
Una cosa di bellezza è una cosa per sempre.
Al mondo non c'è nulla di stabile, il tumulto è la vostra sola musica.
Chiunque pensi che l'immaginazione non può uccidere, è uno sciocco.
Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.
Immaginazione. È la parte dominante dell'uomo, maestra di errori e di falsità, tanto più infida in quanto non sempre lo è, perché se fosse una regola infallibile della menzogna, lo sarebbe anche della verità.
Falstaff è il carattere più comico che abbia creato la fertile immaginazione di Shakespeare. Egli introdusse quel personaggio in tre de' suoi drammi, e lo presentò sotto aspetti sempre nuovi, senza mai esaurirne l'effetto.
L'uomo giovine, ardente d'una immaginazione impetuosa, è raramente capace di far tacere i suoi desideri; per lui, le lezioni della morale sono ordinariamente inutili.
L'uomo senza immaginazione non ha ali.
Ma l'immaginazione è come un incendio. E non si può spegnere mai.
L'immaginazione è l'aquilone più alto sul quale si possa volare.
La logica vi porterà da A a B. L'immaginazione vi porterà dappertutto.
L'amore è una tela fornita dalla Natura e abbellita dall'immaginazione.