Molte immaginazioni, che primamente nacquero d'errore, divennero poi simboli di verità.— Arturo Graf
Molte immaginazioni, che primamente nacquero d'errore, divennero poi simboli di verità.
Nessun più sicuro segno di debolezza che il diffidare istintivamente di tutto e di tutti.
In morale son cose di capitale importanza anche le sfumature.
La sola nobiltà che da molti si conosca è l'alterigia e l'arroganza.
In terra di ciechi, beati i monocoli, dice l'antico proverbio, e sarà verissimo; ma vero altrettanto che in terra di monocoli, chi abbia due occhi, rischia di essere lapidato.
Di là da certo segno, la ricchezza e la povertà hanno comune questa maledizione, che fanno dell'uomo uno schiavo.
Spesso è la mancanza di immaginazione che impedisce a un uomo di soffrire troppo.
Solo l'immaginazione dell'uomo fa sì che la verità trovi un'effettiva e inalienabile esistenza. L'immaginazione, e non l'invenzione, è la suprema padrona dell'arte come della vita.
Se tutti quanti ci ritroviamo con l'immaginazione atrofizzata, nessuno costituirà mai una minaccia per il mondo.
Noi possiamo amare il genere umano soltanto in determinati individui concreti, ma mediante l'uso del pensiero e dell'immaginazione possiamo renderci pronti ad aiutare coloro che hanno bisogno del nostro aiuto.
L'immaginazione è una vera avventura. Guàrdati dall'annotarla troppo presto perché la rendi quadrata e poco adattabile al tuo quadro. Deve restare fluida come la vita stessa che è e diviene.
Immaginazione. Un emporio di fatti sotto la direzione congiunta di un poeta e di un bugiardo.
Io non attribuisco alla natura né bellezza né bruttezza, né ordine né confusione, giacché le cose non si possono dire belle o brutte, ordinate o confuse, se non relativamente alla nostra immaginazione.
Come sempre succede, tutti abbiamo una immaginazione ricca e una vita povera. Immaginare si può tutto, migliaia di mondi diversi, vivere bisogna nel cerchio più ristretto.
La vera felicità del dono è tutta nell'immaginazione della felicità del destinatario.
C'è qualcosa di più importante della logica: l'immaginazione.