Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.— Albert Einstein
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
Non sono i frutti della ricerca scientifica che elevano un uomo ed arricchiscono la sua natura, ma la necessità di capire e il lavoro intellettuale.
Non ho particolari talenti, sono soltanto appassionatamente curioso.
La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti.
Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
Con la fama divento sempre più stupido, un fenomeno molto comune d'altronde.
Come sempre succede, tutti abbiamo una immaginazione ricca e una vita povera. Immaginare si può tutto, migliaia di mondi diversi, vivere bisogna nel cerchio più ristretto.
Non vi è nulla che trovi così presto la via dell'anima come la bellezza, la quale permea subito l'immaginazione di una soddisfazione e di un compiacimento segreto, e dà una rifinitura a tutto ciò che è grande o inusitato.
La mia immaginazione non può figurarsi una felicità più bella di continuare a vivere per l'arte.
Il rimpianto è il vano pascolo di uno spirito disoccupato. Bisogna soprattutto evitare il rimpianto occupando sempre lo spirito con nuove sensazioni e con nuove immaginazioni.
L'uomo senza immaginazione non ha ali.
Voglio far partire la vostra immaginazione e lasciarvi scoprire i posti in cui essa può portarvi.
Sappi che tu sei immaginazione, e la totalità di ciò che percepisci - che dici essere non-io - è immaginazione nell'Immaginazione.
Solo l'immaginazione dell'uomo fa sì che la verità trovi un'effettiva e inalienabile esistenza. L'immaginazione, e non l'invenzione, è la suprema padrona dell'arte come della vita.
Spesso l'immaginazione è la madre della verità.
L'immaginazione è la qualità più tipicamente umana, quella che consente di creare, inventare, capire. È la qualità che consente all'uomo di trovare un margine di libertà, di sfuggire, in parte, alla sua condizione di marionetta mossa dai fili genetici e ambientali [...].