Spesso l'immaginazione è la madre della verità.
Il tocco supremo dell'artista - sapere quando fermarsi.
Si dice che il genio sia infinita pazienza. Come definizione è pessima, ma calza a pennello al lavoro dell'investigatore.
È la stupidità piuttosto che il coraggio che ti fa negare il pericolo anche quando lo hai davanti.
Quale strano enigma è mai l'uomo!
Dopo aver eliminato l'impossibile, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità.
Se tutti quanti ci ritroviamo con l'immaginazione atrofizzata, nessuno costituirà mai una minaccia per il mondo.
Noi possiamo amare il genere umano soltanto in determinati individui concreti, ma mediante l'uso del pensiero e dell'immaginazione possiamo renderci pronti ad aiutare coloro che hanno bisogno del nostro aiuto.
Le soluzioni immaginarie sono il vivere e il cessare di vivere. L'esistenza è altrove.
Il rimpianto è il vano pascolo di uno spirito disoccupato. Bisogna soprattutto evitare il rimpianto occupando sempre lo spirito con nuove sensazioni e con nuove immaginazioni.
Molte immaginazioni, che primamente nacquero d'errore, divennero poi simboli di verità.
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
Non ho mai cercato il sogno nella realtà o la realtà nel sogno. Ho permesso alla mia immaginazione di giocare liberamente senza lasciarmi sviare da essa.
Dall'immaginazione dipende in gran parte quella somma di beni e di mali immaginari o ideali che ciascheduno aggiunge come un sopra più, sulla bilancia della propria felicità od infelicità.
Qualunque cosa un uomo può immaginare, altri uomini possono rendere reale.
Immaginazione non significa menzogna.