Le informazioni di prima mano sono sempre le migliori.
Quella dell'investigazione è, o dovrebbe essere, una scienza esatta e andrebbe quindi trattata in maniera fredda e distaccata.
È un errore gravissimo mettersi a teorizzare prima di avere tutti gli elementi. Distorce il giudizio.
La mediocrità non riconosce nulla che le sia superiore; ma il talento riconosce istantaneamente il genio.
I cani non si sbagliano mai.
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
Le informazioni riservate sono, in pratica, la fonte di ogni grande fortuna moderna.
La morte come liberatrice dall'informazione.
Nei circuiti dell'informazione, perfino una manifestazione di pacifisti o il tifo di una nazione per un avvenimento sportivo agiscono come incitamento alla febbre della guerra.
L'informazione è cresciuta più velocemente della cultura. In questo senso la propaganda ha più chance di prima.
L'informazione è costantemente usata per provocare attenzione, brividi ed eccitazione: il risultato è una situazione emotiva generale che provoca una montante esigenza di catarsi.