Ho scoperto il segreto del mare meditando su una goccia di rugiada.— Khalil Gibran
Ho scoperto il segreto del mare meditando su una goccia di rugiada.
Il ricordo è un modo d'incontrarsi.
Se vuoi vedere le valli, sali in vetta ad una montagna; se vuoi vedere la vetta di una montagna, sali su una nuvola; se invece aspiri a comprendere la nuvola, chiudi gli occhi e pensa.
L'animo forte perdona, e la facoltà di perdonare è il privilegio di chi ha subito ingiuria.
Un timido insuccesso è più nobile di un successo sfacciato.
Come l'amore v'incorona così vi crocifigge.
C'è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo, c'è uno spettacolo più grandioso del cielo, ed è l'interno di un'anima.
Non c'è niente di più disperatamente monotono del mare; non mi stupisco della ferocia dei pirati.
Il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole.
Soltanto la musica è all'altezza del mare.
Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.
Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice.
Quale mondo giaccia al di là di questo mare non so, ma ogni mare ha un'altra riva, e arriverò.
Io sono uno che viene dal mare. Il mare è silenzio, riflessione, gioia, a volte angoscia. Il mare è romanticismo ma anche energia. È tutto. Nel mare, i se, se li portano via le onde.
Chi comanda il mare, guida la storia.
Non v'è nulla di così disperatamente monotono come il mare, e non mi meraviglio più della crudeltà dei pirati.