Una buona cura per il mal di mare è stare seduti sotto un albero.
Il denaro non può comprare la felicità, ma rende la miseria più sopportabile.
La vita è una malattia cronica che può essere curata solo con la morte.
Se non mangio subito, morirò di fame; e se io muoio, non mangerò subito.
Le montagne dovrebbero avere dei buchi, per vedere l'altra parte. Osservando il panorama attraverso queste aperture, risparmieremmo delle scalate considerevoli.
Ma un dio penetra in ogni cosa, nelle terre e negli spazi di mare e nel cielo profondo.
Di una cosa sono convinto: un libro dev'essere un'ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi.
Sulla riva del mare è scritta la storia della vita che si rinnova di continuo, come le onde che cancellano le impronte sulla sabbia oppure vi lasciano nuovi oggetti venuti da chissà dove.
Il mare: una tale quantità d'acqua rasenta il ridicolo.
È uno specchio, questo mare. Qui, nel suo ventre, ho visto me stesso.
Mi sono preso una cotta formidabile. Fra fuochi e chitarre, in riva al mare e dentro un sacco a pelo. Perché tutti, una volta nella vita, abbiamo diritto di credere che le canzoni dell'estate siano state scritte apposta per noi.
Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.
Oh, Dio, il tuo mare è così grande e la mia barca così piccola.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare.
Dobbiamo liberarci dalla speranza che il mare esisterà per sempre. Dobbiamo imparare a navigare nel vento.