Non cercare di splendere come la giada, ma sii semplice come la pietra.— Lao Tse
Non cercare di splendere come la giada, ma sii semplice come la pietra.
Sapere di non sapere è saggezza suprema, non sapere di sapere è un male.
Non appena il legno grezzo è tagliato, si hanno i nomi. Da quando ci sono i nomi, il saggio saprà dove fermarsi. Chi sa dove fermarsi non corre pericoli.
Colui che conosce il proprio obiettivo si sente forte; questa forza lo rende sereno; questa serenità assicura la pace interiore; solo la pace interiore consente la riflessione profonda; la riflessione profonda è il punto di partenza di ogni successo.
I legami più profondi non sono fatti né di corde, né di nodi, eppure nessuno li scioglie.
Il vero saggio per sé non provvede:se si spende negli altri,per sé acquista;e più dona, più ottiene per se stesso.
La cosa che è davvero difficile, e davvero sorprendente, è smettere di cercare la perfezione ed iniziare il lavoro per diventare te stesso.
Se avessi un po' di umiltà, sarei perfetto.
Forse Sartre è scandaloso come lo è stato Gide: perché mette il valore dell'uomo nella sua imperfezione. "Non amo l'uomo", diceva Gide, "amo quel che lo divora". La libertà di Sartre divora l'uomo come entità costituita.
Ci sono poche donne così perfette da impedire che un marito non si penta almeno una volta al giorno d'aver una moglie o che giudichi felice chi non l'ha.
Una cosa è certa: io, se c'è, sono per lasciare un errore, più che cercare la perfezione. La perfezione mi fa un po' paura e mi dà un senso di freddezza.
La mania per la perfezione vi fa detestare anche ciò che vi si avvicina.
Dobbiamo per forza amare le cose somme quando le vediamo.
2^30(2^31-1) è il più grande numero perfetto che sia mai stato scoperto, perché, dato che è una pura curiosità senza essere utile, è improbabile che qualsiasi persona cerchi di trovare un numero che lo superi.
Chiudo un occhio sui peccati di gola purché non si consumino con troppi generi d'importazione danneggiando la bilancia commerciale. Almeno per l'attuale periodo perfezionerei un famoso detto popolare: "Moglie, cibi e buoi...", comprendendo in questi ultimi soprattutto quelli destinati a bistecche.
La perfezione non esiste. Capire questo è il trionfo dell'intelligenza umana, pretendere di possederla è la forma più pericolosa di pazzia.