Non c'è luogo profondo che l'intelligenza non possa rendere superficiale.
Il nome di uno scrittore, il titolo di un libro, possono a volte, e per alcuni, suonare come quello di una patria.
Ad un certo punto della vita non è la speranza l'ultima a morire, ma il morire è l'ultima speranza.
Scrivo perché mi piace scrivere. E mi piace scrivere perché facendolo mi sento vivere oltre che esistere.
La scienza, come la poesia, si sa che sta a un passo dalla follia.
La sicurezza del potere si fonda sull'insicurezza dei cittadini.
L'intelligenza tende all'imbecillità come i corpi tendono al centro della terra.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Il banco di prova di un'intelligenza di prim'ordine è capacità di tenere due idee opposte in mente nello stesso tempo e, insieme, di conservare la capacità di funzionare.
L'intelligenza non può non voler capire. Intendere le ragioni dell'avversario, per poter intender quelle della nostra avversione.
L'intelligenza è la facoltà grazie alla quale ci si astiene.
L'intelligenza non ha valletti, si serve da sé.
Io non solo uso tutto il cervello che possiedo, ma anche tutto quello che posso prendere a prestito.
Se il riccio avesse un po' di intelligenza, non avrebbe bisogno di armarsi di tante punte.
Il difficile non è essere intelligenti ma sembrarlo.
L'intelligenza non ha confini, riesce sempre a penetrare il muro dell'idiozia costituzionalizzata.