Il cuore ha le sue prigioni che l'intelligenza non apre.
L'abitudine è una seconda natura che distrugge la prima.
Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce.
Ridersela della filosofia significa filosofare per davvero.
Più si è intelligenti, più si scopre che ci sono uomini originali. La gente comune non trova differenze tra gli uomini.
Che cosa vana la pittura, che attira l'ammirazione per la somiglianza di cose di cui non si ammirano affatto gli originali.
Oppiaceo: una porta aperta nella prigione dell'Identità. Porta al cortile della prigione.
La tua paura di cattura e prigionia è da milioni di anni fa. Tu non ci sei. Tu sei addormentato.
L'uomo più ansioso di tutta la prigione è il governatore.
Quando leggo i giornali alla mattina mi arrabbio. E allora penso a Epicuro che diceva che per star sereni bisogna star lontani dalla prigione degli affari e della politica. Aveva proprio ragione.
Carcere, malattie e necessità, si conosce l'amistà.
Questa vita appare insopportabile, un'altra irraggiungibile. Non ci si vergogna più di voler morire; si chiede di essere portati dalla vecchia cella, che si odia, in una nuova, che presto si imparerà a odiare.
Se si rifiuta il proprio corpo, esso diventa la propria prigione.
La questione non è se la prigione può aiutare, né se la sua condanna possa servire da deterrente per qualcun altro. Il punto fondamentale è quello di proteggere la società.
Negli Stati Uniti spendiamo quarantamila dollari per mantenere ogni detenuto e ottomila per l'istruzione di ogni alunno delle elementari.