All'universo non piacciono i segreti. Cospira per rivelare le verità, per portarvi a conoscerle.
L'universo è asimmetrico e sono persuaso che la vita, così come noi la conosciamo, è il risultato diretto dell'asimmetria dell'universo, oppure una sua diretta conseguenza.
L'universo non è più strano di quanto supponiamo: è più strano di quanto possiamo supporre.
Tutte le cose dell'universo sono connesse e concatenate a tutte le altre.
Tutto ciò che esiste nell'universo è frutto del caso e della necessità.
Che l'universo abbia avuto un'origine è più una verità di fede che una deduzione necessaria dai dati sperimentali, e il fatto non è per nulla accertato da tutti i cosmologi, benché esso rappresenti in qualche modo l'ortodossia scientifica.
Non esiste classificazione dell'universo che non sia arbitraria e congetturale. La ragione è molto semplice: noi non sappiamo cosa sia l'universo.
Soltanto nella nostra attività troviamo la salutare illusione di un'esistenza indipendente dall'universo intero, del quale tuttavia costituiamo soltanto una parte trascurabile.
Quanto più l'universo ci appare comprensibile, tanto più ci appare senza scopo.
Noi abbiamo la responsabilità dell'Universo, poiché siamo l'Universo.
L'intero universo è perfuso con segni, se non è composto esclusivamente di segni.