Non c'è nessun posto come la propria casa.
Non importa quanto grigia e squallida sia la nostra casa, noi gente di carne e ossa preferiamo abitare lí che in qualsiasi altro luogo, per bello che possa essere.
La natura non è un posto da visitare ma il sentirsi a casa.
Tre cose ci sono al mondo, diceva il saggio Socrate, che cacciano l'uomo e lo fanno uscire di casa: il fuoco, il fumo e una cattiva moglie.
Una casa senza libri è come una stanza senza finestre.
Casa, dolce casa.
O cameretta, che già fosti un porto a le gravi tempeste mie diurne, fonte se' or di lacrime notturne, che 'l dì celate per vergogna porto.
Uscendo di casa ci si chieda prima cosa bisogna fare, rientrando ci si chieda cosa si è fatto.
Io abito una proprietà debole, fragile, decadente; tempestata dai venti e devastava dalle tempeste, e, da tutto ciò che posso capire, il proprietario non intende ripararla.
Le case dei vecchi hanno un odore particolare. Niente di poco pulito, voglio dire, soltanto che spesso si sente l'odore dei ricordi, di porte rimaste chiuse per molto tempo, una sorta d'intimità pesante e nostalgica, che può risultare soffocante e opprimente.
Come in alcune case romane, anche nella mia c'era un posticino appartato dove vi era sistemato un altarino dedicato ai defunti.
Il lavoro garantito per chi non ha voglia di lavorare è un delitto perché i ragazzi che vogliono, e non possono, restano a casa.