Il passaggio è quello dalla «democrazia dei partiti» alla «democrazia del pubblico».— Marco Revelli
Il passaggio è quello dalla «democrazia dei partiti» alla «democrazia del pubblico».
Se sempre e comunque le macchine politiche costruite per dar corpo alla democrazia sono destinate a riprodurre rapporti oligarchici di comando-obbedienza e a generare implacabilmente nuove «aristocrazie interne», allora tanto vale affidarsi al rapporto diretto tra il Capo e la Massa.
Separazione di linguaggi, di atteggiamenti, di sensibilità, di priorità, ma anche di stile di vita, di accesso a privilegi, di reddito, testimoniata da un'infinità d'indizi e registrata anche in un buon numero di sondaggi.
Le oligarchie politiche sono diventate insopportabili perché i leader sono peggiorati.
All'identificazione tende a sostituirsi un senso di estraneità. Alla militanza la diffidenza: un sentimento misto di frustrazione per l'impotenza dei decisori e d'insofferenza per la loro intrusività.
La democrazia diffida, a buon diritto, dell'intelligenza.
Entra in crisi la democrazia, perché essa, intendo la democrazia quantitativa moderna, è stata pensata supponendo che ci fossero dei valori stabili, fissi, condivisi da tutti.
Democrazia significa l'opportunità di essere lo schiavo di tutti.
Il sostegno americano ai diritti umani e alla democrazia è il nostro prodotto di esportazione più nobile verso il mondo.
Non ci può essere democrazia senza verità. Non ci può essere verità senza dibattito, non ci può essere cambiamento senza libertà. Senza libertà non ci può essere progresso.
Quando era fascista abusava di verbi al tempo futuro; ora, democratico, si serve del condizionale.
La democrazia è basata sulla convinzione che nella gente comune ci sono possibilità non comuni.
Nessuna democrazia dotata di libera stampa ha mai sofferto una carestia.
Così come non vorrei essere uno schiavo, così non vorrei essere un padrone. Questo esprime la mia idea di democrazia.
La dittatura non accetta le critiche, ma le ascolta; la democrazia le accetta, ma non le ascolta.