Non c'è persona piú fedele del buono a nulla, perché non ha alternative.— Marco Revelli
Non c'è persona piú fedele del buono a nulla, perché non ha alternative.
Se sempre e comunque le macchine politiche costruite per dar corpo alla democrazia sono destinate a riprodurre rapporti oligarchici di comando-obbedienza e a generare implacabilmente nuove «aristocrazie interne», allora tanto vale affidarsi al rapporto diretto tra il Capo e la Massa.
L'immagine, desolante, di una «democrazia senza popolo» e di quella che, in un futuro non lontano, potrebbe diventare un «popolo senza democrazia».
Il partito è una forma di organizzazione. Per certi aspetti l'organizzazione per eccellenza: quella su cui poggia il funzionamento strutturale del sistema politico.
Separazione di linguaggi, di atteggiamenti, di sensibilità, di priorità, ma anche di stile di vita, di accesso a privilegi, di reddito, testimoniata da un'infinità d'indizi e registrata anche in un buon numero di sondaggi.
Nel modo di seguire il Signore si manifesta come va il nostro cuore.
Offerse la sua servitù alla signora Teresa riveritissima, la sua devozione alla sposina amabilissima, la sua osservanza allo sposo compitissimo.
L'osservanza letterale dei precetti è qualcosa di sterile se non cambia il cuore e non si traduce in atteggiamenti concreti: aprirsi all'incontro con Dio e alla sua Parola nella preghiera, ricercare la giustizia e la pace, soccorrere i poveri, i deboli, gli oppressi.
Religione: riverenza per l'Ente Supremo, nella misura in cui lo si concepisce a immagine e somiglianza dell'uomo.
Un senso di responsabilità sociale che vada al di là della famiglia, o al massimo della tribù, richiede fantasia, devozione, lealtà, tutte le virtù più alte che un uomo deve sviluppare autonomamente. Se gliele imporrete, finirà per rigettarle.
Niente è più noioso dell'essere adorato. Come fa Dio a sopportarlo?
La devozione è una vera malattia dell'anima; si ha un bel fare, è impossibile correggerla.
Dove divergo con le opinioni di molti miei colleghi frenologi, è quando penso che ci sia un livello superiore al brillante, superiore al dotato, superiore al devoto al quale un negro può aspirare. Diciamo quel negro che ne salta fuori uno ogni diecimila. Il negro eccezionale.
Se accetti di essere la mia sottomessa io sarò devoto a te.
Molto prima dei dittatori la nostra epoca ha prodotto la venerazione spirituale dei dittatori.