Si arriva vergini a tutti gli avvenimenti della vita.
Qualsiasi piacere se preso con ardore mi sembra casto.
La musica mi trasporta in un mondo in cui il dolore non smette di esistere, ma si allarga, si placa, diventa insieme più calmo e più profondo, come un torrente che si trasforma in lago.
Un argomento poco sfruttato dalla letteratura ma che quando esiste è uno dei più forti e più completi in assoluto: l'affetto reciproco tra padre e figlia.
Ho cercato la libertà, più che la potenza, e questa solo perché, in parte, assecondava la prima.
Ogni felicità è un'innocenza.
La vita, la libertà e la proprietà di ogni uomo sono in pericolo quando il parlamento è riunito.
La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.
Non potendo fare a meno di non avere una vita, ho quella dei miei personaggi.
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
Poter gestire la propria morte è come poter gestire la propria vita in quanto ci dà la misura del nostro io.
Esiste solo una cosa più vuota di una vita senza amore, ed è una vita senza dolore.
Ci si consola dei mali della vita con il pensiero della morte e della paura della morte con i mali della vita.
La vita fugge e non s'arresta un'ora, e la morte vien dietro a gran giornate, e le cose presenti e le passate mi danno guerra, e le future ancora.
Bisogna fare della propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui.
Chi è mai colui che abbia voluto lasciare ad altri uomini l'arbitrio di ucciderlo? Come mai nel minimo sacrificio della libertà di ciascuno vi può essere quello del massimo tra tutti i beni, la vita?