Conoscere se stessi significa avere consapevolezza del proprio potere.
Per superare una difficoltà non basta identificarla chiaramente. Una presa di coscienza che non sia seguita da un'azione è del tutto sterile.
Il folle pensa di essere saggio, ma il saggio sa che egli stesso è un folle.
Ero solito alzarmi alle quattro di mattina ed iniziare a starnutire, a volte per cinque ore. Ho cercato di scoprire che tipo di allergia avessi e sono finalmente arrivato alla conclusione che dev'essere un'allergia alla consapevolezza.
Io sono il padrone del mio destino, io sono il capitano della mia anima.
Il guaio di un libro è che scopri cosa contiene solo quando è troppo tardi.
La disciplina mentale non richiede alcuna credenza o fede, ma soltanto la presa di coscienza che lo sviluppo di una mente più calma e limpida è un obiettivo nobile.
L'uomo è grande poiché si riconosce miserabile. Un albero non si riconosce miserabile. Si è quindi miserabili perché ci si riconosce miserabili: ma è essere grandi riconoscere che si è miserabili.
A renderci desiderabili non è qualcosa che facciamo, ma qualcosa che senza saperlo abbiamo dentro di noi.
Nel fare una scoperta non manchiamo mai di ottenere una conoscenza incompleta delle altre di cui non avevamo in precedenza alcuna idea, cosicché non possiamo risolvere un problema senza scoprirne di nuovi.
Il buon avvocato parla sempre con cognizione di causa, e sa prendere il "Foro per le corna".