Soltanto le checche sanno come si fa a sembrare una donna sexy.
Se una donna perdona il suo uomo, non gli riscaldi poi le corna per colazione.
Le parole possono ferire o spezzare il cuore, e anche l'anima. Non lasciano lividi, non rompono le ossa; perciò, per chi fa male con le parole non c'è la prigione.
Nell'amore non è facile distinguere la conquista dalla capitolazione.
Il bene più prezioso di una donna. Il campo magnetico nel quale l'uomo viene attratto.
Non credo che esista un "diritto" alla felicità. Se ci capita di essere felici, ringraziamo il cielo.
Mi dà fastidio quando si parla di accettazione dell'omosessualità. Io, semmai, sogno la condivisione. Una famiglia che accetti le mie scelte non mi basta, voglio che le viva insieme a me. E lo stesso vale per i miei amici.
L'omosessualità è irrelevante circa il problema dell'abuso sui minori.
In un istante è diventato chiaro per me che vivere una vita gay senza riconoscerlo pubblicamente, semplicemente non è abbastanza per dare un contributo significativo per l'immenso lavoro che ci attende sulla strada della completa uguaglianza.
La vita sarebbe stata senz'altro migliore in un mondo dove il sesso venisse considerato come qualcosa di naturale e non spaventoso, e gli uomini potessero amare gli uomini naturalmente, secondo la loro inclinazione, proprio con la stessa naturalezza con cui amano le donne.
Andai a prendere dell'altra birra, ci sedemmo. Si sentiva, da fuori, la radio della stupida squadra volante. Due giovanotti di 22 anni, con pistole e manganelli, si accingevano a prendere una decisione immediata, arbitri di duemila anni di idiota, omosessuale, sadica cristianità.
Sono orgoglioso di ammettere di essere un fortunato omosessuale. E' stato un processo molto intenso, angosciante e doloroso ma anche liberatorio. Oggi accetto la mia omosessualità come un regalo che mi dà la vita.
Non sono contro gli omosessuali. Anzi, è bene che si moltiplichino, perché aumenta la richiesta di veri maschi.
Il gay, dunque, o la gay che si mette in mostra è quasi sempre un personaggio collocato alla punta estrema del gruppo, ed è sulla base di questa presenza vistosa che il pubblico, divertito o irritato, giudica la stragrande maggioranza che resta nell'ombra.
Non vedo perché vergognarsi delle storie d'amore omosessuali, o perché farne una questione.
La Sonata a Kreutzer - che la povera Sof'ja, pur odiandola, dovette copiare - mi sembra una classica descrizione dell'omosessualità maschile.