La zavorra serve a non avvicinarsi troppo alle nuvole.— Massimo Gramellini
La zavorra serve a non avvicinarsi troppo alle nuvole.
Smetti di chiedere agli altri l'amore che non riesci a darti da sola, altrimenti continuerai a incontrare soltanto persone che non te ne sapranno dare.
Ogni ragazzo ha una fuga dentro il cuore e il sistema più sicuro che conosce per scappare da se stesso è invaghirsi di chi non fa per lui.
La paura uccide sempre l'amore. Persino l'amore di una madre.
Gli amori non finiscono col tempo. Cambiano forma, scavando nuove profondità. E se ci lasciano non è perché sono durati troppo, ma perché a un certo punto hanno incontrato il vuoto.
L'esistenza umana è un fiume di energia che sfocia in un oceano infinito, ma prima di arrivarci incrocia bivi e cascate.
Chi può tutto è facilmente portato a credere di poter osare tutto.
Certi umili e modesti fiori sbocciati nel fondo di una valle possono morire se trapiantati troppo vicini alla volta del cielo, lì dove si formano le tempeste e il sole è ardente.
È molto meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi, anche se screziati dall'insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano grandi gioie né grandi dolori, perché vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce né vittorie né sconfitte.
Io oso fare tutto ciò che può essere degno di un uomo, chi osa di più non lo è.
L'unico vero rischio nella vita è non voler correre alcun rischio.
Quando il cuore di un nano, anche il più rispettabile, è risvegliato da oro e gioielli, si fa improvvisamente ardito e può diventare feroce.
Soprattutto, prova qualcosa.
Tutto ciò che è limitato, definito, ci spinge a sostenere la prova e diventa la misura della nostra forza.
Con le ali dell'amore ho volato oltre le mura, perché non si possono mettere limiti all'amore e ciò che amor vuole amore osa.
Qualcuno mi ha chiesto una volta cosa volessi sul mio epitaffio quando me ne andrò. Solo le parole: Ci ho provato. Questo è ciò in cui consiste tutto il gioco della vita. Provare. Ci sono quelli che provano, quelli che piangono, e i bugiardi.