Nelle mani dello Stato la forza si chiama diritto,nelle mani dell'individuo si chiama delitto.— Max Stirner
Nelle mani dello Stato la forza si chiama diritto,nelle mani dell'individuo si chiama delitto.
Adulti, i giovani lo divengono quando cinguettano come i vecchi; li s'incalza con la scuola, affinché imparino la vecchia lagna, e quando ce l'hanno ormai dentro, li si dichiara adulti.
Chi si sente spirito libero non è oppresso o angustiato dalle cose di questo mondo, perché non le considera. Se uno sente ancora il loro peso, vuol dire che è tanto limitato da dar lui stesso peso a quelle cose.
La lotta per l'autoaffermazione è inevitabile, perché ogni cosa tiene a sé stessa e nello stesso tempo si scontra continuamente con altre cose.
Chi deve logorarsi la vita per sopravvivere non può goderla e chi va in cerca della sua vita non l'ha ancora e quindi non può goderla nemmeno lui: l'uno e l'altro sono poveri.
Mentre la sfioravo, sentivo sulla punta delle dita una forza misteriosa che mi attraeva verso di lei.
La compassione dei forti sta nello svegliare la gente dalle loro cecità. Per questo, è necessario essere un guerriero.
La forza non deriva dalla capacità fisica. Deriva da una volontà indomita.
Forza, determinazione... Non basta una cosa sola... Se penso a un credo dico: perseveranza. E' la mia parola chiave, me la farò tatuare.
Non sprecare forze con i dubbi, non ti dirò nessuna bugia.
Più eserciti i tuoi muscoli relazionali, più forte diventi.
Io credo nel rosa.Io credo nel baciare, baciare un sacco.Io credo che ridere sia il modo migliore per bruciare calorie.Io credo nell'essere forti quando tutto sembra andare male.Io credo che le ragazze felici siano le più carine,Io credo che domani sarà un altro giorno,Ed io credo nei miracoli.
Quanto maggiore è l'integrazione della personalità dell'individuo, e quanto maggiore è quindi la limpidezza verso se stesso, tanto più grande è la sua forza. Il "conosci te stesso" resta uno dei comandamenti fondamentali, che mirano a creare la base della forza e della felicità dell'uomo.
Che cos'è la felicità? La sensazione che la potenza cresce, che si sta superando una resistenza.
Il lavoro muscolare o intellettuale a cui non siamo invitati da urgente bisogno, produce poca forza e con molto danno degli organi che lavorano.