L'immoralità è la base del dispotismo, come la virtù è l'essenza della Repubblica.— Robespierre
L'immoralità è la base del dispotismo, come la virtù è l'essenza della Repubblica.
E' proprio durante la guerra che il governo copre con un velo impenetrabile i suoi latrocini e i suoi errori.
Non soltanto la Virtù è l'anima della democrazia, ma addirittura essa può esistere solo in quella forma di governo.
La guerra è sempre il principale desiderio di un governo potente, che vuole divenire ancor più potente.
La teoria del governo rivoluzionario è nuova come la rivoluzione che le ha dato vita.
Un'immoralità predicata è più punibile di un'azione immorale. Si arriva all'assassinio per amore o per odio; alla propaganda dell'assassinio solo per malvagità.
Vergognarsi della propria immoralità: è un gradino della scala, al termine della quale ci si vergognerà anche della propria moralità.
Non mi piacciono le immoralità di gruppo. Le orge vanno bene solo nei film di Fellini. Il rapporto tra cucina e sesso esige che non si superi il numero di tre. Quattro equivale a propiziare due coppie. E cinque è già una massa.
Si va in cerca d'una cortigiana lussuriosa e si trova una puttanella tutta maternità. Perciò l'immoralista molte volte è casto.
Ciò che si deve temere, non è tanto la vista dell'immoralità dei grandi, quanto la vista dell'immoralità che conduce alla grandezza.
È uno spavento per me l'udire l'immoralità dalla bocca di una donna giovane.
Se non esistessero le convenzioni e i pregiudizi, l'immoralità non avrebbe motivo di sussistere. Nulla è di per sé morale o immorale.
Non fare una cosa immorale per ragioni morali!