La gioia profonda ha più severità che gaiezza; l'appagamento estremo e completo, più calma che giocondità.

— Michel de Montaigne
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SeveritàProfondità

Altre frasi di Michel de Montaigne

Alcune sconfitte sono più trionfali delle vittorie.
— Michel de Montaigne
Mi preoccupo non tanto di ciò che sembro agli altri quanto di ciò che sono per me stesso. Io sono ricco per me stesso, e non per aver preso in prestito.
— Michel de Montaigne
Ci sono sconfitte più gloriose che vittorie.
— Michel de Montaigne
Se fosse dipeso da me, avrei rifiutato di sposare finanche la saggezza, se mai essa mi avesse voluto.
— Michel de Montaigne
Nelle nostre azioni abituali di mille non ce n'è una sola che riguardi noi stessi e la nostra condizione.
— Michel de Montaigne
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

La Chiesa proibisce severamente di costringere o di indurre e attirare alcuno con inopportuni raggiri ad abbracciare la fede, allo stesso modo che rivendica energicamente il diritto che nessuno sia distolto con ingiuste vessazioni dalla stessa fede.
— Papa Paolo VI
Essere indulgenti verso gli altri, severi verso se stessi è un consiglio banale; nell'esistenza è la sola regola da seguire.
— Marcel Proust
Se mai fossi saggio, lo sarei perché so essere severo.
— Umberto Eco
Sono profondamente autocritica, dovrei essere meno severa con me stessa.
— Michelle Hunziker
Non bisogna essere severo e debole nello stesso tempo.
— Napoleone Bonaparte
Severi, imperscrutabili, profondi Sono i decreti di lassù, né lice A mortal occhio penetrarne il buio.
— Vincenzo Monti
Non c'è bisogno della parolaccia in politica. Si può essere molto duri e severi senza mai superare certi limiti.
— Pietro Ingrao
Io che passo dal tristo scalpello anatomico alla fredda e severa analisi della storia, mi sento tratto tratto scappare il proponimento inamovibile e mi vien voglia di abbandonare la vita del pensiero per quella del poeta.
— Cesare Lombroso
Lui, così serio, così severo e intranigente, aveva poi un côté, come dire? nazional-popolare-snobistico: ed era quello che ne faceva un appassionato delle canzonette, del ballo, dei cantanti.
— Claudia Cardinale
Chi vuol goder l'aprile nella stagion severa, rammenti in primavera che il verno tornerà. Per chi fedel seconda così prudente stile, ogni stagione abbonda de' doni che non ha.
— Pietro Metastasio