Non tutto quello che vacilla cade.— Michel de Montaigne
Non tutto quello che vacilla cade.
Il continuo travaglio della vostra vita è costruire la casa della morte.
La guerra più difficile per l'essere umano è la guerra contro se stesso. La storia è piena di uomini e di donne che hanno vinto il mondo ma che sono crollati di fronte a loro stessi e alle loro debolezze.
L'arte di cenare bene non è cosa da poco, il piacere di farlo non è un piacere da poco.
Il bene pubblico richiede che si tradisca e che si menta e che si massacri.
Mi preoccupo non tanto di ciò che sembro agli altri quanto di ciò che sono per me stesso. Io sono ricco per me stesso, e non per aver preso in prestito.
Sai quando sei seduto su una sedia e ti sporgi all'indietro fino a restare in equilibrio su due gambe della sedia e poi ti sporgi troppo e stai quasi per cadere ma all'ultimo momento riesci a riprenderti? Io mi sento sempre così.
La vita è così... normale, prima che accada qualcosa.
L'espiazione è una forma di compensazione, cioè una compensazione cieca. Esiste una legge di natura, secondo cui il dislivello cerca sempre di compensarsi.
In Europa la tradizione anglosassone sta alla tradizione latina come l'olio sta all'aceto. Ci vogliono entrambi per fare la salsa, altrimenti l'insalata è poco condita.
Se non si dispone di solide convinzioni, non si può costruire una vita stabile. Le convinzioni sono come le fondamenta di un edificio, e sono le basi per costruirci sopra la vostra vita.
Nelle città senza mare... chissà a chi si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio... forse alla Luna...
Bisogna cercare l'equilibrio movendosi, non stando fermi.
Sono un uomo con dei limiti: sono sempre fisicamente, emotivamente, moralmente e artisticamente sull'orlo del precipizio. E tuttavia riesco a mantenere il mio equilibrio e il controllo delle mie facoltà mentali.
L'ordine non è una pressione imposta alla società dal di fuori, ma un equilibrio instaurato dal di dentro.
Bisogna cercare l'equilibrio muovendosi, non stando fermi.