C'è un'ignoranza da analfabeti e un'ignoranza da dottori.— Michel de Montaigne
C'è un'ignoranza da analfabeti e un'ignoranza da dottori.
La vecchiaia mette più rughe sullo spirito che sul volto.
Non tutto quello che vacilla cade.
A quante anime stolte ha giovato al tempo mio un contegno freddo e taciturno come titolo di saggezza e di capacità!
La fortuna, vedendo che non poteva rendere saggi gli stolti, li ha resi fortunati.
Quanto alla guerra, che è la più grande e pomposa delle azioni umane, mi piacerebbe sapere se vogliamo servircene come prova di qualche nostra prerogativa o, al contrario, come testimonianza della nostra debolezza e imperfezione.
È la profonda ignoranza a suggerire il tono dogmatico.
L'ignoranza delle persone colte non ha possibili termini di confronto che nella disonestà dei galantuomini, nella immoralità dei giusti, nell'imbecillità degli uomini di genio e nella debolezza dei potenti.
Di tutte le bestie selvagge, l'ignoranza è la più difficile da trattare.
Una persona non è mai felice se non a prezzo d'una certa ignoranza.
L'ignoranza perfetta è quella che ignora persino se stessa.
In nulla crediamo così fermamente quanto in ciò che meno conosciamo.
Disapprovo tutto ciò che offusca l'ignoranza naturale. L'ignoranza è simile a un delicato frutto esotico, toccatelo e la sua freschezza è sfiorita.
Se pensi che l'istruzione sia costosa, prova l'ignoranza.
Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare.
Come dice il poeta, scusate se la mia ignoranza è minore della vostra.