La mia allegrezza è la malinconia.— Michelangelo
La mia allegrezza è la malinconia.
L'amore è l'ala che Dio ha dato all'anima per salire sino a lui.
Si affermano mille menzogne sui più celebri pittori, e la prima è il dire che essi sono strani, e che la loro conversazione è dura e insopportabile. E così, non la gente moderata, ma quella stupida, li giudica fantastici e capricciosi.
Desti a me quest'anima divina e poi la imprigionasti in un corpo debole e fragile, com'è triste viverci dentro.
Tutta la matematica del mondo non potrà mai supplire la mancanza di genio.
L'attesa è il futuro che si presenta a mani vuote.
"A rifletterci bene, i migliori sono sempre allegri." È molto meglio essere allegri, ed è anche il segno di qualche cosa: è come avere l'immortalità mentre si è ancora vivi. Una cosa complicata.
Non me ne frega niente di come sarò ricordato finché porto gioia ed allegria alla gente.
Se la mattina non ci disvela nuove allegrie e, se per la notte non coltiviamo nessuna speranza, a che vale la pena vestirsi e spogliarsi?
Questa fiaccola rappresenti la carità la quale deve illuminare, rallegrare, non soltanto coloro che mi sono più cari, ma tutti coloro che sono nella casa, senza eccettuar nessuno.
È bello qualcosa che, se fosse nostro, ci rallegrerebbe, ma che rimane tale anche se appartiene a qualcun altro.
Io non sono felice, sono allegra. C'è una differenza. Una donna felice non ha per niente preoccupazioni. Una donna allegra ha preoccupazioni, ma ha imparato come gestirle.
Fu una notte triste; fu anche una notte allegra.
La vita è breve e non abbiamo mai abbastanza tempo per rallegrare i cuori di coloro che stanno percorrendo l'oscuro cammino con noi. Oh, sii rapido a vivere, affrettati ad essere gentile.
L'allegria è il principale motore che abbatte i muri della malinconia ed è una cura sufficiente in se stessa.
Fede, allegria, ottimismo. Però, non la stoltezza di chiudere gli occhi di fronte alla realtà.