La paura ha mille occhi e può perfino vedere sottoterra.— Miguel de Cervantes
La paura ha mille occhi e può perfino vedere sottoterra.
L'amore e l'affetto facilmente accecano gli occhi della comprensione.
L'ardimento che entra nella sfera del temerario ha più di follia che di valore.
Predica bene chi vive bene.
Il miglior condimento che ci sia è la fame.
Invidia, radice d'infiniti mali e tarlo delle virtù! Tutti i vizi seco si traggono.
A volte, come i bambini che hanno timore del buio, così noi temiamo, alla luce del giorno, per cose altrettanto inconsistenti di quelle di cui al buio ha paura il bambino.
Il pauroso non sa che cosa significa esser solo: dietro la sua poltrona c'è sempre un nemico.
La paura nasce dovunque Dio muore nella coscienza degli essere umani. Ognuno sa, sebbene oscuramente e con timore, che dovunque Dio muore nella coscienza della persona umana, lì segue inevitabilmente la morte dell'uomo, ch'è immagine di Dio.
Per colui il cui pensiero non divaga, la cui mente non è trascinata, che ha abbandonato bene e male, per colui che è vigilante, per costui non esiste la paura.
Siccome l'animosità è pericolo di vita, così la paura è la sicurtà di quella.
La paura è una cosa indefinibile, un'emozione ingannevole e insidiosa che può causare distruzione e devastazione, se le si permette di crescere.
La paura uccide la mente.
Non è coraggio se non hai paura.
Non abbiamo paura di affidare al popolo americano fatti spiacevoli, idee straniere, filosofie aliene, e valori competitivi. Una nazione che ha paura di lasciare che il suo popolo giudichi la verità e la falsità in un mercato aperto è una nazione che ha paura del suo popolo.
Bisogna camminare sette volte nello stesso posto perché smetta di farti paura.