La fortuna è una cortigiana schietta.— Napoleone Bonaparte
La fortuna è una cortigiana schietta.
È la causa e non semplicemente la morte che crea un martire.
Le rivoluzioni sono paragonabili ai letami più ributtanti che promuovono la crescita dei più bei vegetabili.
Il coraggio militare ha nulla a che fare col coraggio civile.
La vita è cosparsa di tanti triboli e può recare tanti mali che la morte non è il male peggiore.
In guerra le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
Audentis fortuna iuvat, piger ipse sibi obstat.
Quando la fortuna si prende quel che non si può serbare, solo la tolleranza può riuscire a mutare quel torto in una beffa.
Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.
E proprio della natura umana trovare i modelli dove non ce ne sono e scoprire abilità dove in realtà la fortuna è la spiegazione più probabile.
L'uomo non ha amici, ne ha soltanto la sua buona fortuna.
La fortuna è come un tramonto, se si attende troppo a lungo, si perde ...
Ai giovani auguro la stessa fortuna che mi ha condotto a disinteressarmi della mia persona, ma di avere sempre una grande attenzione nei confronti di tutto ciò che mi circonda, a tutto quanto il mondo della scienza, senza trascurare i valori della società.
Giudico che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ce ne lasci governare l'altra metà.
Potersi sentire felici anche senza la fortuna ? questa è fortuna.
Anima piccola nella buona sorte si esalta, nell'avversa si annulla.