Spetta agli uomini onesti illuminare il governo.— Napoleone Bonaparte
Spetta agli uomini onesti illuminare il governo.
Per gli stomachi vuoti non esistono né obbedienza né timore.
L'uomo si chiede: donde vengo? chi sono? dove vado? Questi misteri ci spingono verso la religione. Noi accorriamo ad essa, la nostra naturale tendenza ci trascina, ma l'istruzione ci arresta.
Bisogna parlare agli occhi per persuadere il popolo.
L'Inghilterra è una nazione di bottegai.
In una circostanza straordinaria ci vuole una risoluzione straordinaria.
Con gli occhi chiusi hanno tutti una faccia onesta.
Un brigante onesto è un mio ideale.
La politica migliore è l'onestà.
Se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto. È così semplice.
La dignità dell'uomo povero e oscuro ma laborioso ed onesto, è maggiore di tutte le altre, e va innanzi a tutte le vanità della terra.
Negli affari l'astuzia qualche volta riesce, ma in arte l'onestà è non solo la migliore, ma l'unica politica.
Un sacrificio compiuto per esigenza di onestà è la più alta gioia dello spirito.
Gli onesti non sono incorruttibili. Solo costano di più.
Un uomo onesto è la più nobile opera di Dio.
Dato che esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero anche esistere politici onesti.