Il coraggio deve crescere di pari passo con il pericolo.
Detesto il razzismo perché io considero come una cosa barbara sia che provenga da un uomo nero o da un bianco.
Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati.
L'oppressore è schiavo quanto l'oppresso, perché chi priva gli altri della libertà è prigioniero dell'odio, è chiuso dietro le sbarre del pregiudizio e della ristrettezza mentale. L'oppressore e l'oppresso sono entrambi derubati della loro umanità.
Essere liberi non significa solo spezzare le proprie catene. Significa vivere rispettando e valorizzando la libertà degli altri.
Ho imparato che il coraggio non è l'assenza di paura, ma il trionfo su di essa. L'uomo coraggioso non è colui che non si sente impaurito, ma colui che vince la paura.
Non sono mai tanto coraggioso come quando è necessaria la forza.
I nostri dubbi sono dei traditori che ci fanno spesso perdere quei beni che pur potremmo ottenere, soltanto perchè non abbiamo il coraggio di tentare.
Coraggio, soprattutto a livello individuale, è anche volontà civile e responsabile di non rassegnarsi all'incalzante degrado morale. E infine quella buona cosa che consiste nel saper pagare sulla propria pelle i propri errori: virtù assai rara oggigiorno ma per questo ancor più apprezzabile.
Il diamante prezioso, racchiuso con dieci sbarre di ferro in uno scrigno, è il coraggio in un cuor leale.
Chi potrebbe mai permettere che la sua incapacità di sperare o di ricercare il bene possa oscurare il coraggio di chi porta i suoi fardelli come se fossero privilegi?
Dare forza e coraggio dà forza e coraggio.
La fortuna aiuta gli audaci. Fortuna permettendo.
L'audacia è figlia dell'ignoranza.
Non è coraggio se non hai paura.
Molte volte più nelle cose piccole che nelle grandi si conoscono i coraggiosi.