Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli.— Nelson Mandela
Nessuno è nato schiavo, né signore, né per vivere in miseria, ma tutti siamo nati per essere fratelli.
Non si può trovare passione nel vivere in modo mediocre. Non accontentatevi di una vita che è meno di quello che siete capaci di vivere.
Noi siamo nati per testimoniare la gloria di Dio dentro di noi.
Non sono l'unico che non vuole vendetta. Quasi tutte le persone che erano in carcere con me non vogliono vendetta, perché non c'è tempo per fare qualcosa che non sia provare a salvare la tua gente.
Non vi è alcuna strada facile per la libertà.
La nostra non era una lotta ai bianchi in quanto tali ma alla supremazia bianca, una politica pienamente rispecchiata dalla composizione razziale delle principali strutture organizzative e governative a livello nazionale, provinciale e locale.
Amatevi l'un l'altro.
L'amore fraterno è la testimonianza più vicina che noi possiamo dare che Gesù è con noi vivo, che Gesù è risorto.
La natura ci produsse fratelli, generandoci dagli stessi elementi e destinati agli stessi fini. Essa pose in noi un sentimento di reciproco amore con cui ci ha fatto socievoli.
Gesù Cristo non ci vuole come principi che guardano in modo sprezzante, ma come uomini e donne del popolo.
Volti tesi, fratellanza minacciata, amicizia sì forte e sì pudica degli uomini fra loro, sono queste le vere ricchezze, poiché sono caduche, ed è in mezzo ad esse che lo spirito meglio sente i propri poteri e i propri limiti, cioè la propria efficacia.
Il futuro esige una visione umanista dell'economia e una politica che realizzi sempre più e meglio la partecipazione della gente, eviti gli élitarismi e sradichi la povertà. Che nessuno sia privo del necessario e che a tutti sia assicurata dignità, fratellanza e solidarietà.
Tutti gli uomini sono fratelli ma, grazie a Dio, non sono tutti cognati.
Abbiamo sentito una chiamata, e dobbiamo rispondere: la chiamata a spezzare la spirale dell'odio e della violenza, a spezzarla con una sola parola: "fratello". Ma per dire questa parola dobbiamo alzare tutti lo sguardo al Cielo, e riconoscerci figli di un solo Padre.
Questi i risultati della pace e della libertà: lavorare e costruire per il bene degli uomini, di tutti gli uomini; non uccidere, distruggere e conquistare con la forza delle armi, ma vivere con il lavoro per la fratellanza e l'aiuto reciproco.
Il Vangelo risponde alle necessità più profonde delle persone, perché tutti siamo stati creati per quello che il Vangelo ci propone: l'amicizia con Gesù e l'amore fraterno.