Se non crediamo nella libertà di espressione per le persone che disprezziamo, non crediamo in essa affatto.— Noam Chomsky
Se non crediamo nella libertà di espressione per le persone che disprezziamo, non crediamo in essa affatto.
Certamente tutti dicono di essere a favore della pace. Hitler diceva che era per la pace. Tutti sono per la pace. La domanda è: quale tipo di pace?
La solidarietà rende gli individui difficilmente controllabili e impedisce che diventino un soggetto passivo nelle mani dei privati. Quindi occorre una macchina propagandistica che corregga ogni deviazione dal principio della soggezione ai sistemi di potere.
O si ripetono le solite dottrine convenzionali che tutti predicano, oppure si può scegliere di dire qualcosa di vero, e suonerà come se fosse proveniente da Nettuno.
Il linguaggio umano sembra essere un fenomeno unico, senza analogie significative nel mondo animale.
L'espressione è l'atto dell'uomo completo. L'intelletto è impotente a esprimere il pensiero senza l'aiuto del cuore, del fegato e di ogni organo.
La genuina concisione dell'espressione consiste nel saper dire in ogni caso soltanto ciò che è degno di essere detto, evitando per contro tutte le discussioni prolisse intorno a ciò che ognuno può pensare e distinguendo rettamente fra il necessario e il superfluo.
Penso che nessuno deve leggere la poesia, o guardare quadri e statue, in cui non si possa trovare più di ciò che il poeta o l'artista realmente voleva esprimere. Il loro più alto merito è la suggestione.
Dalla bellezza della sua espressione dipende la bellezza d'un atto morale. Il dire che è bello già decide che lo sarà. Resta da provarlo.
Ognuno ha la faccia che gli ha dato Dio, ma l'espressione che si merita.