L'acume geniale è l'uso acuto dell'acume.— Novalis
L'acume geniale è l'uso acuto dell'acume.
La vita dell'uomo colto dovrebbe alternarsi fra musica e non musica, come fra sonno e veglia.
Santi si può diventare soltanto attraverso la sventura; perciò i santi antichi si precipitavano da sé nella sventura.
Quando conferiamo al comune un senso più elevato, all'ordinario un aspetto misterioso, al noto la dignità dell'ignoto, al finito un'apparenza infinita allora io lo romanticizzo.
Quanto più semplice la legge, tanto più difficile l'applicazione.
Di tutti i veleni l'anima è il più forte.
Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno.
Non con l'età ma con l'ingegno si raggiunge la sapienza.
Ti batti la zucca, e t'illudi che arriverà l'ingegno: / Ma batti finché vuoi, non c'è nessuno in casa.
Vi sono persone che lesinano il loro ingegno come altri fanno con il proprio denaro.
Le cose avvengono proprio nel momento in cui stai per convincerti che non ci sia più niente da fare. Se, invece, aguzzi l'ingegno senza darti per vinto, la soluzione arriva all'improvviso, da un luogo del tutto inaspettato, sotto una forma quasi ridicola.
L'ingegno non è sapienza.
L'astuzia, la quale appartiene all'ingegno, è usata moltissime volte per supplire la scarsità di esso ingegno, e per vincere maggior copia del medesimo in altri.
Fra gli avvilimenti di un giovane d'ingegno, massimo è quello di andare a scuola e di subire gli esami.
Devi riflettere se la tua natura sia più adatta all'attività o a un ritiro dedito agli studi, e devi volgerti là dove ti condurranno le capacità del tuo ingegno.
Al mondo non ci sono che due modi di fare carriera; o grazie alla propria ingegnosità o grazie all'imbecillità altrui.