L'astrazione indebolisce, la riflessione rinforza.— Novalis
L'astrazione indebolisce, la riflessione rinforza.
Quando conferiamo al comune un senso più elevato, all'ordinario un aspetto misterioso, al noto la dignità dell'ignoto, al finito un'apparenza infinita allora io lo romanticizzo.
L'uomo è un sole, i sensi sono i suoi pianeti.
Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso.
I misteri sono nutrimenti, potenze eccitanti; le spiegazioni sono misteri digeriti.
Quanto più semplice la legge, tanto più difficile l'applicazione.
Ci toglieranno anche il nome: e se vorremo conservarlo, dovremo trovare in noi la forza di farlo, di fare sì che dietro al nome, qualcosa ancora di noi, di noi quali eravamo, rimanga.
Non c'è nulla di così alto a cui il forte non possa poggiare la propria scala.
La Chiesa non è un semplice insieme di ideali, come sembrano credere questi giovani sacerdoti. È più di un'associazione di boy scout spirituali. La Chiesa è una Forza... e non si mette in gioco una Forza alla leggera.
I mediocri si lasciano sconsigliare dall'ostacolo specioso; i forti no.
L'America non è solo una potenza, è una promessa. Non è sufficiente che sia straordinariamente forte, deve essere anche esemplare.
Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte.
La forza del carattere è soltanto debolezza di sentimenti.
Talvolta la virtù può trionfare sulla malvagità, sul libero pensiero, sul vizio e sull'invidia.
Il mondo aborre la vicinanza, e tutti ammirano la stravaganza; tuttavia una mano sprecona mostra debolezza e una mano tirata mostra forza.
Chi non è attraente a vent'anni, forte a trenta, ricco a quaranta, saggio a cinquanta, non sarà mai attraente, forte, ricco o saggio.