La vita è una malattia fatale, e straordinariamente contagiosa.
Le tasse sono ciò che si paga per una società civilizzata.
La cosa importante nel mondo è non tanto dove stiamo, quanto in che direzione stiamo andando.
Nessuna famiglia prende così poche medicine come quella del dottore, eccettuata quella del farmacista.
La verità è resistente. Non scoppia come una bolla di sapone appena la tocchi. No, anche se la prendi a calci tutto il giorno, la sera sarà tonda e piena.
Niente è così comune come il desiderio di essere eccezionale.
La vita può essere tristezza, ma bisogna superarla, oppure può presentarsi con un'aria di sfida e allora si deve avere il coraggio di affrontarla.
Nella vita nulla avviene né come si teme né come si spera.
La vita è una sostanza malleabile, soffice, cedevole, che può essere plasmata in qualunque forma.
L'uomo che osa sprecare anche un'ora del suo tempo non ha scoperto il valore della vita.
La maggior parte della vita è cosí monotona che non c'è proprio niente da dirne, e i libri e i discorsi che la descrivono come una cosa interessante sono costretti a calcare la mano, nella speranza di giustificare la propria esistenza.
Il primo dovere nella vita è quello di essere il più artificiali possibile. Quale sia il secondo, nessuno lo ha ancora scoperto.
Posso solo dire di aver vissuto.
Bisogna ricordarci sempre che vita conduce inevitabilmente alla morte e che essere vivi significa rischiare di morire.
Per scrivere la storia della propria vita, bisogna prima aver vissuto; perciò non scrivo la mia.
La vita è un pavimento a scacchi.