Non c'è nessun peccato, tranne la stupidità.— Oscar Wilde
Non c'è nessun peccato, tranne la stupidità.
L'artista ignora le simpatie etiche. Per un artista una predilezione etica costituisce un imperdonabile peccato di stile.
Non esiste altro peccato che la stupidità.
Ogni cosa, per essere vera, deve diventare una religione, e l'agnosticismo, come una qualunque altra religione, dovrebbe avere le sue cerimonie.
Quando l'uomo agisce è una marionetta. Quando descrive è un poeta. Tutto il segreto sta in questo.
Nella vita moderna il superfluo è tutto.
La stupidità consiste nel voler giungere a conclusioni. Noi siamo un filo e vogliamo conoscere l'intero tessuto.
Ma il cuore di certa gente non si domanda mai se valga la pena di fare tanta fatica per pompare sangue fino al cervello?
Chi si azzarda a parlare della stupidità, oggi, rischia di rimetterci da più di un punto di vista.
In politica la stupidità non è un handicap.
Viviamo in una società dove nessuna legge proibisce di guadagnare denaro diffondendo ignoranza o, in qualche caso, stupidità.
Certe qualità aiutano a sopportare i difetti del prossimo [...] e un uomo di grande ingegno presterà di solito meno attenzione alla stupidità altrui di quanta ne presterebbe uno sciocco.
Essere anormali spesso vuol dire essere grandi, essere normali spesso vuol dire essere stupidi.
I cattivi a volte si riposano, gli imbecilli mai.
Non bisogna farsi mai ricattare dalla stupidità altrui.
Noi siamo irrimediabilmente in ritardo sulla stupidità.