Solo i grandi maestri di stile sanno essere oscuri.— Oscar Wilde
Solo i grandi maestri di stile sanno essere oscuri.
Ritengo sia meglio essere belli che essere buoni. Ma d'altra parte nessuno più di me è disposto ad ammettere che è meglio essere buoni che essere brutti.
Il vero artista non si preoccupa menomamente del pubblico. Per lui il pubblico non esiste.
Per gli amanti fuggire è codardo. È non voler affrontare il pericolo. E il pericolo è divenuto così raro nella vita moderna!
Niente ottiene successo come l'eccesso.
Non amo i princìpi... preferisco i pregiudizi.
Si ripaga male un maestro, se si rimane sempre scolari.
Il maestro si limita a «muovere», a stimolare il discepolo e il discepolo solo se risponde a questo stimolo - sia durante che dopo l'esposizione del maestro - arriva ad un vero apprendimento.
L'insegnamento effettivamente è come un cibo, il cui possessore è colui che lo distribuisce.
Avere autentici maestri è una grande fortuna, ma è anche un merito, perché presuppone la capacità di saperli riconoscere e di sapere accettare il loro aiuto.
Ci sono uomini colti persino tra i professori.
Tra la nutrice che allatta e il precettore che insegna vi è analogia. Talvolta, quest'ultimo è padre più del genitore stesso, come la nutrice è madre più della madre vera.
Conviene all'umanità di un maestro, mettere i propri discepoli in guardia contro se stesso.
Insegnare è la base per imparare.
Maestri di vita. Dispiace nei cosiddetti maestri non che cambino le idee, ma che le idee non li cambino.
Chi è in tutto e per tutto un maestro prende sul serio tutte le cose soltanto in relazione ai suoi scolari persino se stesso.