Una donna povera che non sia onesta è una prostituta, ma una ricca è una signora alla moda.— Oscar Wilde
Una donna povera che non sia onesta è una prostituta, ma una ricca è una signora alla moda.
Noi, nel nostro sistema educativo, abbiamo gravato la memoria d'un peso di fatti sconnessi, e con fatica tentato di impartire il nostro sapere laboriosamente acquisito. Insegniamo alla gente a ricordare, non le insegniamo mai a crescere.
Ho il culto delle gioie semplici, sono l'ultimo rifugio di uno spirito complesso.
Sono solo i moderni a diventare sorpassati.
Il lavoro è la maledizione delle classi alcolizzate.
L'indiscrezione è la parte migliore del coraggio.
Un bordello ci vuole, in una città per bene: come ci vuole il Municipio, il Tribunale, le carceri, l'ospedale, il cimitero, e il Monte di Pietà.
Gli uomini sono tutti d'accordo per frequentare le prostitute, e lì si sfogano e non dànno più noia alle altre. Dunque le rispettino.
Più una società è stanca, più ammira nella prostituzione la caduta dei suoi stessi ideali.
Una nazione senza bordelli è come una casa senza bagni.
L'amore è il gusto della prostituzione. Non v'è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.
Un fenomeno che la psicologia dovrà analizzare: molti, con le prostitute, "ci vogliono parlare".
La prostituzione, come la buona recitazione, è rovinata dai dilettanti.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Le donne non sono più desiderabili, ma si offrono al desiderio. Si offrono come oggetti al desiderio aggressivo degli uomini. Non che in ogni donna si celi una prostituta in potenza, ma la prostituzione è la conseguenza dell'atteggiamento femminile.