I veri amici ti pugnalano di fronte.
Solo chi è intellettualmente perso si mette a discutere.
La vita è troppo breve perché ci si possa caricare sulle spalle anche il fardello degli errori altrui. Ciascuno vive la propria vita e ne paga il prezzo.
Moralità è semplicemente l'atteggiamento che adottiamo verso le persone che ci sono antipatiche.
La bellezza ha tanti significati quanti umori ha l'uomo. La bellezza è il simbolo dei simboli. La bellezza rivela tutto perché non esprime niente.
La vita è terribile. E' lei che ci governa, non noi che la governiamo.
L'amicizia è rara perché è scomoda.
Fra i trent'anni e i quaranta sentiamo il bisogno di amici. Dopo i quaranta sappiamo che non ci salveranno più di quanto ci abbia salvati l'amore.
Una buona massima è: 'usa l'amicizia ma non usare i tuoi amici'.
L'amicizia non ha bisogno di parole: è una solitudine liberata dall'angoscia della solitudine.
È l'amicizia offerta da Dio all'uomo senza badare ai meriti dell'uomo, alla sua bontà o alla sua cattiveria. A Dio non interessano soltanto le persone brave e oneste.
L'amicizia è l'unico cemento capace di tenere assieme il mondo.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
Gli uomini prendono a calci l'amicizia come se fosse un pallone e questa non si incrina mai. Le donne la trattano come il vetro e va a pezzi.
Tutti vogliono avere un amico, nessuno si occupa d'essere un amico.
L'amicizia non serve per sé ma per entrambi, non è visione egocentrica ma relazione svelata.