L'imitazione è l'insulto più sincero.— Oscar Wilde
L'imitazione è l'insulto più sincero.
L'ottimista pensa che questo sia il migliore dei mondi possibili. Il pessimista sa che è vero.
L'odio è, considerato intellettualmente, la negazione eterna. Considerato dal punto di vista delle emozioni è una forma di atrofia, e uccide tutto tranne sé stesso.
Elevate aspettative furono una volta poste nella democrazia, ma la democrazia significa semplicemente l'oppressione del popolo da parte del popolo per il popolo.
Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi.
Ci sono due tragedie nella vita: non riuscire a soddisfare un desiderio e soddisfarlo.
Un'imitazione caricaturale, esagerata, di qualcuno che conosciamo non è altrettanto divertente quanto quella che quasi non si può distinguere dall'originale.
Il cattivo guadagna di considerazione con l'imitazione, il buono ci rimette specialmente nell'arte.
La stupidaggine degli intelligenti, la goffaggine dei raffinati, dove hanno radice? Nella smania sfrenata d'imitazione.
Imitare le qualità e le caratteristiche altrui è molto più vergognoso del portare abiti altrui: perché è il giudizio della propria nullità espresso da se stessi.
Ci sono dei precursori che imitano gli originali. Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Se l'imitazione è una parodia voluta, è tanto più buffa quanto più è esatta.
La maggior parte della gente è altra gente. Le loro idee sono opinioni altrui, la loro vita un'imitazione, le loro passioni una citazione.
L'uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione.
Una cattiva imitazione è buffa solo quando è intesa come adulazione e quando non riesce molto bene.