Imitazione: un omaggio che il vizio paga alla virtù.— John Garland Pollard
Imitazione: un omaggio che il vizio paga alla virtù.
Russare. Dormire ad alta voce.
Critica. Una cosa che può essere evitata non dicendo nulla, non facendo nulla e non essendo nessuno.
Vento. Aria che ha fretta.
Celibe. Un uomo che ha perso l'occasione di rendere infelice una donna.
A nulla l'uomo rinuncia con più fatica che a un vizio, e pochi vizi sono così ostinati come quello di cui è vittima il ladro.
Ah, Sam, questo brutto vizio di lasciare impronte sul mio prato. L'ho fatto apposta il vialetto, quindi spostati dal mio prato al mio vialetto.
Non si è viziosi che per il vizio, non si è virtuosi che per la virtù; così non si è frugali che per riguardo alla propria prodigalità.
Vecchiaia: è quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
Il peggior vizio è la superficialità.
Tutte le virtù sono aspetti dell'amore e anche tutti i vizi sono aspetti dell'amore. Le virtù sono manifestazioni di un amore che è vivo e sano. I vizi sono i sintomi di un amore malato perché rifiuta di essere se stesso.
Nel crimine c'è dell'eroismo, come nella virtù. Il vizio e l'infamia hanno i propri altari e la propria religione.
Pregare, altro vizio solitario.
Nessun vizio, però, è connaturale all'uomo, mentre lo è la virtù.
Attraversa pure il mare, lascia che scompaiano terre e città all'orizzonte, i tuoi vizi ti seguiranno dovunque andrai.