Vivere è una cosa troppo importante per poterne parlare seriamente.
Non si è mai troppo prudenti nella scelta dei propri nemici.
La vita è troppo breve perché ci si possa caricare sulle spalle anche il fardello degli errori altrui. Ciascuno vive la propria vita e ne paga il prezzo.
Il fidanzamento dovrebbe giungere a una ragazza come una sorpresa, piacevole o spiacevole che sia. Non è, in effetti, una questione in cui le dovrebbe essere permesso di agire per se stessa.
Le donne brutte sono sempre gelose dei loro mariti. Le donne belle non ne hanno mai il tempo. Sono sempre così occupate a essere gelose dei mariti delle altre.
L'uomo ideale della nostra epoca è l'uomo dalla mente ben nutrita di fatti. E la mentalità di tale individuo è cosa mostruosa. Somiglia a un negozio di antiquario, pieno di mostri e di polvere, con ogni oggetto quotato al disopra del suo vero valore.
La vita è come un gioco di scacchi: noi tracciamo una linea di condotta, ma questa rimane condizionata da ciò che piacerà di fare all'avversario, nel gioco degli scacchi, e dal destino, nella vita.
La perenne tentazione della vita è quella di confondere i sogni con la realtà.
Nella vita le cose che contano sono le persone che ami, i ricordi che lasci e quelli che ti porti dietro.
In nome della madre s'inaugura la vita.
Non si dà vita felice senza che sia intelligente, bella e giusta, né vita intelligente, bella e giusta priva di felicità, perché le virtù sono connaturate alla felicità e da questa inseparabili.
La vita ha spesso una trama pessima. Preferisco di gran lunga i miei romanzi.
L'idea che la vita umana, e solo la vita umana, sia inviolabile è una forma di specismo.
Le nostre vite cominciano a finire il giorno in cui stiamo zitti di fronte alle cose che contano.
Ho sempre pensato che la vita è iniqua. Ci sono persone che per raggiungere un risultato devono faticare, altre che ottengono quello che vogliono senza alzare un dito.
La prova che nell'universo esistono altre forme di vita intelligente è che non ci hanno ancora contattato.