Ci vuole una donna veramente buona per fare una cosa veramente stupida.— Oscar Wilde
Ci vuole una donna veramente buona per fare una cosa veramente stupida.
Il lavoro è la maledizione delle classi alcolizzate.
L'assassinio è sempre un errore: non bisognerebbe mai fare niente di cui non si possa parlare dopo pranzo.
Mi sembra che tutti noi guardiamo troppo alla Natura e viviamo troppo poco con essa.
Uno può sempre essere gentile verso le persone delle quali non gliene importa nulla.
Ogni effetto bello che produciamo ci crea un nemico, per essere popolare occorre essere una mediocrità.
Le donne beneducate non si servono mai nei confronti delle altre donne di frasi malevole. Come i selvaggi, esse lanciano delle frecce graziosissime, ricche di piume rosse, azzurre e verdi smeraldo, la cui punta è avvelenata. Esse, cioè, si servono di complimenti velenosi.
Negli occhi della donna vi sono due tipi di lacrime, le une provocate dal vero dolore, le altre indotte dalla scaltrezze. Una donna che pensa sola, pensa cose cattive.
Nella donna, come nel romanzo, il non detto è più importante del detto. Lei è insondabile, sfuggente, imprevedibile. È l'eterno femminino. L'ambiguità costituisce la fonte inesauribile del suo fascino ma anche il principale motivo della perenne e irrimediabile incomprensione fra i sessi.
La donna è spesso il punto debole del marito.
Come l'operaio si ritrova alienato nel suo stesso prodotto, così, grosso modo, la donna trova la sua alienazione nella commercializzazione del suo corpo.
La definizione della donna? Una sfinge senza segreti.
Ogni donna dovrebbe avere quattro animali nella sua vita. Un visone nell'armadio, una Jaguar in garage, una tigre nel letto, e un asino che paghi per ogni cosa.
La donna che non ha figli può esser madre nel cuore e nel pensiero, anzi lo è sempre. Essa ama i figli degli altri, ama gli infelici, ama i deboli, gli orfani, i derelitti; ama sempre qualcuno che possa chiamar creatura.
La donna è un uomo inferiore.
La donna ideale deve soddisfare l'anima, lo spirito, i sensi. Non trovando riuniti i tre requisiti nella stessa persona è consentito il frazionamento.