L'alchimia serve a separare il vero dal falso.
Nulla è di per sé veleno, tutto è di per sé veleno, è la dose che fa il veleno.
Non sono né il diavolo né il medico a guarire, ma solo Dio attraverso la medicina.
Coloro che si limitano a studiare e a trattare gli effetti della malattia sono come persone che si immaginano di poter mandar via l'inverno spazzando la neve sulla soglia della loro porta. Non è la neve che causa l'inverno, ma l'inverno che causa la neve.
L'immaginazione può creare la fame e la sete, produrre secrezioni anormali e causare malattie.
Nel mondo c'è un ordine naturale di farmacie, poiché tutti i prati e i pascoli, tutte le montagne e colline sono farmacie.
Si può tollerare un falso indovino. Ma bisognerebbe sparare a vista ad un indovino autentico. Cassandra non prese neppure metà dei calci che meritava.
Un giornalista sarebbe tenuto a dare notizie vere e verificate. Uno storico a fondarsi sui documenti. Uno scienziato su dati incontrovertibili. E invece: la maggior parte delle stronzate sono alimentate dai giornali, documentate dagli storici, dimostrate dagli scienziati...
È meglio ammirare sinceramente un falso capolavoro che ammirare falsamente un vero capolavoro.
In amore tutto può essere vero o falso: l'amore è la sola cosa su cui non si può dire nulla di assoluto.
L'uomo ha grande discorso del quale la più parte è vano e falso, li animali l'hanno piccolo ma è utile e vero.
Nessuno può a lungo aver una faccia per se stesso e un'altra per la folla, senza rischiare di non sapere più quale sia quella vera.
Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola.
Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... e pubblica il falso.
Il credo di ognuno va ritenuto santo o empio solo in ragione dell'obbedienza o della riottosità e non in ragione della verità o della falsità.
La bocca di Dio non conosce la falsità, ma supera ogni parola.