Il discorso falso trae le mosse da una falsa premessa.
È difficile, talvolta, discernere che cosa e a quale costo si deve scegliere e che cosa e per qual vantaggio si deve sopportare, ma ancor più difficile è perseverare nelle decisioni prese.
La minima deviazione iniziale della verità si moltiplica col tempo in migliaia di volte.
Gli inferiori si ribellano per poter essere uguali e gli uguali per poter essere superiori. È questo lo stato d'animo da cui nascono le rivoluzioni.
I momenti di disgrazia mostrano quelli che non sono i veri amici.
Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.
Calpesta i falsi allettamenti e le tirannie del mondo.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.
Ciò che è portato alla luce dall'intelletto, non può accondiscendere alla falsità.
Le donne sono sempre sincere, anche nelle loro più grandi falsità, perché cedono a qualche sentimento naturale.
Ripetiamoci ogni giorno fino alla nausea che si può essere assolutamente sinceri, ma oggettivamente nel falso.
Un giornalista sarebbe tenuto a dare notizie vere e verificate. Uno storico a fondarsi sui documenti. Uno scienziato su dati incontrovertibili. E invece: la maggior parte delle stronzate sono alimentate dai giornali, documentate dagli storici, dimostrate dagli scienziati...
I beni più preziosi non devono essere cercati ma attesi. L'uomo, infatti, non può trovarli con le sue sole forze, e se si mette a cercarli troverà al loro posto dei falsi beni di cui non saprà neppure riconoscere la falsità.
Certe monete false saltano fuori in continuazione.
Un falsario non ti vende mai un falso, ti regala solo un'illusione di autenticità.
Nessuno può a lungo aver una faccia per se stesso e un'altra per la folla, senza rischiare di non sapere più quale sia quella vera.