Quale vantaggio hanno i bugiardi? Che quando dicono la verità non sono creduti.— Aristotele
Quale vantaggio hanno i bugiardi? Che quando dicono la verità non sono creduti.
Un'assurdità plausibile è sempre meglio di una possibilità che non convince.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la felicità.
Forse il risultato più apprezzabile di tutta l'educazione e la capacità di fare ciò che va fatto nel momento in cui è necessario che venga fatto, sia che piaccia o no. È la prima lezione che dovrebbe essere appresa ma probabilmente è l'ultima che una persona impara veramente.
L'amicizia è una sola anima che abita in due corpi, un cuore che batte in due anime.
La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli.
Nessuno può a lungo avere una faccia per sé stesso e un'altra per la folla, senza rischiare di non sapere più quale sia quella vera.
Più dici la verità, e più potrai dir bugie.
Non usate la parola straniera 'ideali'. Abbiamo nella nostra lingua l'eccellente termine 'bugie'.
Confessione e bugia sono la stessa cosa. Per poter confessare, si mente. Ciò che si è non lo si può esprimere, appunto perché lo si è; non si può comunicare se non ciò che non siamo, la menzogna.
Le bugie sono per natura così feconde, che una ne suole partorir cento.
Cercate di non mentire, perché è disonesto; non dite ogni verità, perché non è necessario; sì, a tempo e a luogo, una bugia innocua è preferibile a una verità offensiva.
Il bugiardo non ha fiducia di nessuno.
Uno che deve sempre mentire scopre che ognuna delle sue bugie è vera.
Ci sono bugie tanto commoventi da meritare di essere credute.