Il bugiardo non ha fiducia di nessuno.
Ogni anno oltrepassiamo senza saperlo il giorno della nostra morte.
Quando le donne fanno autocritica, scoprono la bellezza dei difetti.
Quando uno stupido ammette di esserlo è buon segno. Sta diventando intelligente.
Non sono i nostri nemici che ci spaventano, ma i nostri punti deboli.
Più dici la verità, e più potrai dir bugie.
La bugia è brutta anche quando essa giova: or che sarà quando nuoce?
Nessuno può a lungo avere una faccia per sé stesso e un'altra per la folla, senza rischiare di non sapere più quale sia quella vera.
Chi è a corto di bugie non può salvarsi.
Una bugia non può durare in eterno.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.
Confessione e bugia sono la stessa cosa. Per poter confessare, si mente. Ciò che si è non lo si può esprimere, appunto perché lo si è; non si può comunicare se non ciò che non siamo, la menzogna.
Un pettegolezzo calunnioso non svanisce mai del tutto, se molti lo ripetono: anche la calunnia è una specie di divinità.
Non c'è cosa che più avvilisce l'uomo quanto la bugia, vizio brutto, vizio vile, vizio abbominevole, vizio degli schiavi, delle spie, degli infami.
Dal che si potrebbe concludere che più un bugiardo ha successo, più gente riesce a convincere, più è probabile che finirà anche lui per credere alle proprie bugie.