Nel paese della bugia, la verità è una malattia.— Gianni Rodari
Nel paese della bugia, la verità è una malattia.
La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.
Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa.
Chi vuole la pace, prepara la guerra!
Accade spesso che chi non sa dire bugie se ne ritenga il miglior giudice.
Non farmi sentire delle bugie: non s'addicono a nessuno, tranne a un commerciante.
Nessuno può a lungo avere una faccia per sé stesso e un'altra per la folla, senza rischiare di non sapere più quale sia quella vera.
Ci sono tre tipi di impostori: i bugiardi, i bugiardi sfacciati e i politici.
Più dici la verità, e più potrai dir bugie.
Il bugiardo non ha fiducia di nessuno.
Esistono cinque categorie di bugie, la bugia semplice, le previsioni del tempo, la statistica, la bugia diplomatica e il comunicato ufficiale.
Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola.
La bugia non è soltanto una maschera della vita intima, ma anche un moltiplicatore dell'io. Se in poesia la ricerca della rima può suggerire un'immagine, se in scienza un casuale avvicinamento di parole rivelare un'idea, la bugia può essere nella vita il modo di centuplicare la nostra esistenza.
Un uomo che dice bugie ai giovani dovrebbe essere imprigionato.