Chi vuole la pace, prepara la guerra!
Quanto pesa una lacrima? Secondo: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio la torre di Pisa.
Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
È difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi.
La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.
Mettete dei fiori nei vostri cannoni.
La pace è sempre bella, il mito del cielo significa pace e notte.
Noi l'abbiamo sempre detto: l'edificio della pace esige, anzitutto, la pace dei popoli con Dio.
La vera scelta non è tra non-violenza e violenza ma tra non-violenza e non esistenza... Se non riusciremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti.
La vera felicità è la pace con se stessi. E per averla non bisogna tradire la propria natura.
Il fatto triste è che noi ci prepariamo per la guerra come giganti precoci e per la pace come pigmei ritardati.
Nessuna civiltà potrà essere considerata tale se cercherà di prevalere sulle altre.
Non si può separare la pace dalla libertà perché nessuno può essere in pace senza avere libertà.
A volte la pace è più stressante che la guerra. Non spara nessuno. Tutti prendono la mira.
La pace va costruita lentamente, proprio come si costruisce una città.